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Data: 21-02-2005

Titolo: Una "nuova" stagione per il teatro Mengoni di Magione

Valter Corelli nuovo direttore artistico presenta i programmi della Compagnia teatrale magionese

Magione, 21 febbraio 2005 - Una nuova stagione si apre per la Compagnia teatrale magionese dopo quasi trenta anni di attività artistica.
A parlare dei nuovi progetti, dopo la presentazione fatta da Marco Secca, presidente della Compagnia che ha ringraziato l'attuale Amministrazione comunale e la precedente per il sostegno dato a tutte le attività dell'associazione, è stato Valter Corelli, il nuovo direttore artistico.
"Questo incarico - ha detto Corelli - rappresenta il seguito di un proficuo rapporto che ormai mi vede collaborare da anni, insieme con Giampiero Frondini, con la Compagnia. I progetti che abbiamo in mente sono molti e orientati nei diversi ambiti. Un primo momento sarà rappresentato dal "Laboratorio di formazione teatrale" che verterà su Spazio scenico e movimento e su educazione della voce e dizione. Il laboratorio, aperto a tutti, inizierà lunedì 28 febbraio, alle ore 21.00, presso il teatro Mengoni e rappresenteranno un momento continuo di formazione diventando permanenti. L'idea è quella di creare all'interno dei laboratori specifici, anche invitando persone del teatro che possano portare la loro personale esperienza momento fondamentale se si vuole crescere come attori".
Tra i primi progetti che verranno realizzati a conclusione del laboratorio lo spettacolo itinerante il cui titolo provvisorio è "Il segreto di Cantuccio": viaggio teatrale nel tempo alla torre dei Lombardi di Magione" che prende spunto da una vicenda avvenuta nel Trecento all'interno della torre stessa, la ricerca storica è curata da Giovanni Riganelli. In futuro anche una fiction in cui i diversi luoghi del Trasimeno verranno raccontati attraverso storie. "Una maniera - ha spiegato Corelli - per far conoscere, in un modo nuovo e certo più accattivante di un documentario, questi posti con finale a sorpresa".
Partiranno in autunno, una serie di incontri con il titolo "Letteratura a teatro" con incontri aperti al pubblico in cui verranno drammatizzate le opere di alcuni artisti contemporanei italiani e per i quali è prevista anche la presenza degli stessi autori
Sempre in primo piano quella che è la vocazione di una Compagnia teatrale: stare su un palco. "Stiamo pensando ad un nuovo spettacolo che però sarà scelto in un repertorio che caratterizzerà l'immagine della Compagnia dandogli una sua personalità".
Il nuovo percorso avviato dalla Compagnia teatrale magionese comprende anche quel teatro che fino ad ora ne ha caratterizzato l'operato: il teatro dialettale "che non verrà abbandonato - ha concluso il direttore - perché il dialetto rappresenta una grande ricchezza culturale ma utilizzato non come "macchietta", che troppo spesso ne appiattisce la varietà, ma come momento di ricerca di quella che è una vera e propria "altra" lingua".
Per informazioni ed iscrizioni ai laboratori telefonare al 320 3026161 - 338 3400827 o direttamente al Teatro Mengoni.

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