 Piegaro
L'arte
 Delle cinque chiese esistenti a Piegaro tra la fine del 1800 e l’inizio del 1900, ne restano attualmente due: la Chiesa Parrocchiale di San Silvestro, patrono del Comune, e la Chiesa della Madonna della Crocetta (XVI sec.). In San Silvestro è conservato un Crocifisso miracoloso che sudò sangue nel 1738, come ricorda la lapide posta al suo fianco: “Haec imago Christi e cruce pendentis post habitam B. Paulo de Cruce sacram missionem populo spectante et caeruleo sudore manavit die XI maii MDCCXXXVIII”. È inoltre conservata una tela di scuola umbra, della prima metà del secolo XVI, raffigurante la Vergine con il Bambino tra S.Sebastiano e S.Rocco. Sul lato sinistro, sotto una grande finestra semicircolare, si trova un grande dipinto (fine XVI secolo) riproducente S.Tommaso in mezzo a S.Pietro, S.Paolo, S.Cecilia e un’altro santo non identificato. L’altare della cappella delle Reliquie è sovrastato da una grande tela ad olio, databile alla fine del secolo XVI, raffigurante la Vergine con il Bambino, S.Francesco, S.Sebastiano e S.Margherita da Cortona. Nella Chiesa della Madonna della Crocetta è conservata una statua lignea raffigurante l’Ecce Homo che i piegaresi venerano durante la Quaresima. Sempre nella Chiesa della Madonna della Crocetta si trova un Fonte Battesimale utilizzato ancora oggi. A poca distanza da Pietrafitta si trova l’Abbazia dei Sette Frati di cui si hanno notizie sin dall’XI secolo. È così chiamata in memoria di 7 monaci fratelli che vi risiedettero; all’interno della Chiesa un affresco rappresenta i 7 frati.
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