Tuoro sul Trasimeno
Il paese
309 m. sul livello del mare Superficie kmq 56 Popolazione 3700 La storia Il paese ha origini medievali, ma il suo nome è noto sin dal 217 a. C., quando nel suo territorio fu combattuta la sanguinosa "Battaglia del Trasimeno" tra le truppe cartaginesi di Annibale e quelle romane. Nello scontro morirono migliaia di soldati da ambo le parti, come dimostrano le fosse crematorie, le "ustrine", ancora riconoscibili in loco. La tradizione vuole che Palazzo della Capra, sorto sul mausoleo dello sconfitto console Flaminio, conservi alcuni reperti archeologici e un affresco attribuito al Perugino. Luogo di confine tra il territorio perugino e quello aretino è stato nel medioevo teatro di scontri, fintanto che cadde sotto il dominio della Chiesa, che vi istituì un'importante stazione di posta e dogana, ancor oggi visibile lungo la strada che porta a Punta Bella. La chiesa di Santa Maria Maddalena ospita un dipinto del pittore futurista Gerardo Dottori. Campo del sole Sulla riva del Lago, a Punta Navaccia, si trova questo giardino di scultura contemporanea progettato da Piero Cascella. Ne fanno parte 27 grandi sculture eseguite da famosi artisti contemporanei, alternatisi tra il 1985 e il 1989, che hanno utilizzato la pietra estratta dalle cave locali. Il percorso storico-archeologico della battaglia del Trasimeno La segnaletica e una serie di aree di sosta attrezzate consentono di ripercorrere le fasi della battaglia tra Romani e Cartaginesi. Ulteriori informazioni sull'evento si possono trovare presso il Centro di documentazione permanente sulla Battaglia del Trasimeno.
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